Salve Incanti, dormito bene? Io ho fatto da poco una guida che è andata così così, ma si migliora sempre. Ieri vi avevo promesso una recensione ed eccola, una recensione assolutamente positiva, il libro in questione mi è piaciuto molto, anche se non è per niente il mio genere, non me l'aspettavo minimamente. :) Ma ora partiamo che se no non la smetto più di parlare. XD Domani mi sa che pubblicherò un Teaser Tuesday, ma ora partiamo! :)
Titolo: Dolore Minimo
Autrice: Giovanna Cristina Vivinetto
Prezzo: 12,00€
Pagine: 139
Pubblicazione: 2018
Editore: Interlinea
Il «dolore minimo» del titolo esprime la complessa condizione transessuale pronunciata con grande potenza poetica, volta a infrangere il muro del silenzioso tabù culturale. La giovane autrice racconta la sua rinascita luminosa con versi, delicati e profondissimi al tempo stesso, che hanno fatto parlare Dacia Maraini e Alessandro Fo di un caso letterario. «Quando nacqui mia madre / mi fece un dono antichissimo. / Il dono dell'indovino Tiresia: / mutare sesso una volta nella vita», narra Giovanna Cristina Vivinetto, che, in questo diario in versi, confessa: «non mi sono mai conosciuta / se non nel dolore bambino / di avvertirmi a un tratto / così divisa. Così tanto parziale»
Poesie, genere che non mi ha mai ispirato e di cui ,sinceramente, non ho mai provato ad avvicinarmi. Semplicemente credevo che non mi sarebbero piaciute. Poi ho avuto tra le mani Dolore Minimo, e anche per la curiosità l'ho iniziato.... mai mi sarei aspettato che mi avrebbe colpito così tanto! Dolore Minimo è rinascita, l'autrice racconta il suo percorso di donna transgender con una delicatezza, nei versi si avverte la paura, la malinconia, la tristezza di non essere accettati dalla società, ma alla fine tra le frasi si può cogliere un messaggio di forza e rinascita, per tutte le persone che ne hanno bisogno, Giovanna rompe un tabù che da tempo non era stato infranto, parla apertamente della transessualità nella poesia, si prende con i denti e con il sudore il suo spazio e se lo tiene con orgoglio, come è giusto che sia! La cosa che più cerco nei libri è la novità, se tratta un tema particolare che non si legge spesso a me sale la curiosità, se poi tratta un tema spinoso si aggiudica una stella solo per il sostegno! XD A parte gli scherzi, i temi spinosi sono i miei preferiti, perchè ti danno un punto di vista nuovo, quello che tu prima consideravi anormale, ora lo consideri non solo normale ma anche speciale come tutti noi! Dolore Minimo fa questo, con coraggio ci fa vivere una realtà che noi minimamente tocchiamo, una realtà fatta di lacrime per un corpo che non sentiamo nostro, davanti allo specchio ci vorremmo strappare la pelle e ricostruirci, ma come si fa a scappare dal nostro corpo? Non si può... lo si deve accettare e provare a cambiare, si parla di accettazione, che non è facile, una società come la nostra piena di omofobia e transfobia non è facile accettarsi e camminare a testa alta, ogni giorno le persone ci fanno capire quanto siamo diversi, parlo io da persona grassa, e se già io soffro per ogni minima battuta, ogni risolino, ogni commento indesiderato, ogni consiglio su come dimagrire non richiesto, io che non accetto il mio corpo e che non ci riesco a cambiare perchè non ho volontà e mi butto giù, se io che sono solamente grasso soffro ogni giorno così, mi immagino una persona transgender, io non rischio di essere picchiato perchè grasso... una trans si, e questa la cosa che più mi fa paura di questa società. La non inclusività, dobbiamo migliorare tanto ancora, Giovanna con la sua penna magistrale ci fa vivere la sua esperienza per poterci arricchire, spero di leggere qualcos'altro suo, per questo le 4 stelle se no erano 5 se avessi letto altro di suo. :) Dolore Minimo è un libro che va letto, assolutamente, non vi deluderà anzi vi arricchirà, è un libro unico e delicato che vi farà cambiare dentro! :)
Valutazione
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Voglia di: Poesie profonde che ti trafiggano il cuore
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Il luogo adatto per leggerlo: Al bar mentre prendete un the caldo
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