Recensione "L'11 settembre di Eddy il ribelle" di Eraldo Affinati

Salve incanti oggi finalmente ritorno a parlare di libri, la lista di omaggi sta finendo e io sono nel blocco del lettore, per leggere un libro di poesie ci sto mettendo anni, niente mi riesce ad emozionare... Mi servirebbe proprio leggere qualcosa di leggero e nuovo, vedrò di vedere che ho in casa. Non so se avete sentito la notizia, ma documentandomi ho scoperto che uscirà il terzo volume delle bambine ribelli e io non posso aspettare fino ad Ottobre, lo voglio ora! XD Ma in ogni caso partiamo con la recensione, e vi volevo comunicare che domani ritorna la rubrica lettori al cinema con un sacco di titoli interessanti quindi rimanete sintonizzati! :)

Titolo: L'11 settembre di Eddy il ribelle
Autrice: Eraldo Affinati
Prezzo: 10,00€
Pagine: 94
Pubblicazione: 2011
Editore: Gallucci Editore










Eddy è un ragazzo ribelle che vive su Fulgor, un pianeta dove tutti vorrebbero dimenticare la guerra e la morte. Un giorno viene espulso da scuola e scappa oltre il promontorio di Ox, nell'emisfero sconosciuto, insieme con Matuzalem, l’amico più caro, l’unico disposto a seguirlo. Per i due compagni comincia una grande avventura che, l’11 settembre 2001, li porterà sul cielo di New York. Da lassù saranno testimoni della tragedia delle Twin Towers. Quando Matuzalem scompare, Eddy scende su quel pianeta bizzarro e incontra Nadine... Con la fantasia del grande narratore e il realismo di chi è in contatto ogni giorno con tante culture diverse, Eraldo Affinati ha messo a frutto in questo straordinario romanzo la sua esperienza con i ragazzi, per raccontare a chi era ancora bambino nel 2001 il più grave attacco terroristico di tutti i tempi e il suo significato nella storia dei popoli del mondo.





Libro che sto recensendo dopo un ritardo madornale, mi scuso ancora con la casa editrice, ma non per questo sarò meno sincero e onesto... promuovendolo per scusarmi. Ma ora parliamo meglio del libro, l'11 settembre di Eddy il ribelle tratta come avrete potuto capire dalla trama un episodio storico sconvolgente che ha traumatizzato e spezzato un sacco di vite... la caduta delle torri gemelle. Quindi mi ero preparato per un libro tragico, ma visto anche che era per ragazzi anche leggero, invece l'ho trovato... strano direi. Ne bello ne brutto, proprio strano. Ma analizziamo il libro un passo per volta, il protagonista di questa storia è un alieno adolescente e come tutti loro/noi è ribelle, ama: l'avventura, il pericolo e l'adrenalina. Praticamente un piccolo Indiana Jones XD, mi è stato simpatico tutto sommato, quello che non ho apprezzato è stato il linguaggio tecnico scientifico, ma questo è un mio problema visto che non amo quel genere di fantasy quindi non darei la colpa all'autore, ho storto il naso ma sapevo a cosa andavo incontro quindi non mi tocca lamentarmi. XD Invece una cosa che mi è veramente dispiaciuta è che Matuzalem, che ci viene descritto come un salvatore dei più deboli e un vendicatore degli indifesi, ci viene presentato e descritto pochissimo. Non sappiamo niente della sua caratterizzazione ed è un peccato visto che io e lui avremmo potuto andare d'accordo, se Eddy ragiona col cuore e quindi d'impulso Matuzalem me lo sono immaginato durante il corso della storia come un ragazzo molto serio e ragionevole... uno che ragiona col cervello prima di fare qualcosa, quindi avrei amato la coppia Eddy/Matuzalem perchè rappresentano i due lati della mia personalità. XD Dopo averlo finito e averci riflettuto ho capito veramente che metafora volesse mandare l'autore, questo fatto disastroso è diventato storia che tutto il mondo sa, ma se da un lato c'era chi piangeva dall'altro qualcuno si congratulava con i terroristi, diverse culture significa diverse opinioni molto spesso. Eraldo ha descritto, in modo strano in alcuni punti, un messaggio potente e che solo chi sa guardare oltre può notare... americano, arabo, alieno o umano... siamo esseri viventi che alla fine muoiono quindi siamo uguali. Un messaggio che io sono riuscito a cogliere solo dopo la lettura però, perchè sarò sincerò mentre leggevo cercavo anche di capire, Eraldo il tuo è un lavoro con un grande messaggio dietro che condivido appieno, ma purtroppo sono destinato a darti quel voto (che comunque non è negativo per me) perchè concentrandomi troppo per capire la lettura non sono riuscito a coglierlo subito e quindi mi è arrivato con un impatto minore. Questa è una mia opinione quindi non significa che il libro sia scritto male, o che qualcun altro non possa coglierlo immediatamente, lo stile è comunque semplice e fresco come dovrebbe essere un libro per ragazzi. Consiglio la lettura di questo libro perchè, anche se strana, non la dimenticherò mai. Eddy ha lasciato il segno, quindi se lo volete leggere preparatevi a partire insieme a lui per galassie lontane, non ve ne pentirete! :)

           Valutazione 

Consigli dalla libreria

Se ti è piaciuto questo libro vedi: Segnali dal futuro (20 marzo 2009)
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Da sgranocchiare : Brownies tipicamente americani (ricetta QUI)